Stappi nasce negli anni 80 ma le sue radici sono molto più profonde. La mitica gassosa Stappi, ideata nel 1896 da Filippo Di Iorio ispirandosi ad antiche ricette di famiglia, rappresenta il punto di origine di questa storia. Col passare degli anni, la ditta Di Iorio ha prodotto anche altre bibite gassate autentiche e di qualità. A decretarne il successo non sono state solo le formulazioni e la superiorità delle materie prime utilizzate, ma anche una confezione davvero originale. Per anni le bottiglie sono state soffiate a mano e, prima di dargli una forma definitiva, si inseriva all’interno una biglia per preservarne la freschezza. All’apertura, la biglia provocava il caratteristico rumore all’origine del nome “Stappi”. Molti bambini rompevano, di proposito, le bottiglie per recuperare le biglie. Successivamente e fino alla fine degli anni 70, “lo stappare” della biglia è stato sostituito con quello, altrettanto caratteristico, del tappo meccanico. Per oltre un secolo le bibite Stappi sono state sinonimo di originalità e genuinità, gusto superiore e piacere, convivialità e gusto del condividere. Oggi il marchio Stappi racchiude un’ ampia gamma di soft drink gassati: dalle bibite più classiche agli innovativi aperitivi bitter di tendenza.

Perché Stappi è superiore?

Sono le materie prime e gli standard qualitativi a rendere premium le bibite Stappi. Gli ingredienti sono naturali al 100%. Materie prime di qualità come zucchero OGM free, aromi ed estratti di agrumi, piante aromatiche e pura acqua oligominerale alla base. Anche l’originalità delle ricette è un punto di forza di Stappi, l’evoluzione dei segreti di famiglia con cui tutto ha avuto origine. La ricerca tecnologica è continua. Il suo obiettivo è migliorare ogni fase del processo: produzione, imbottigliamento e conservazione. Tecnologia e tradizione s’incontrano e si esaltano a vicenda.

  • Confezionamento: Confezione da 1 bottiglia da 1,5 litri
  • Packaging: PET